La sindrome temporo mandibolare

a cura del Prof. Dr. Fausto Boschi – Presidente SIKMO GME

L’articolazione temporo-mandibolare (ATM) è posizionata bilateralmente e medialmente al meato acustico esterno e articola l’osso mandibolare con l’osso temporale.

Le disfunzioni cranio-mandibolari sono un gruppo di condizioni, di segni e sintomi, spesso dolorosi che colpiscono uno o più componenti dell’apparato masticatorio che sono l’articolazione temporo- mandibolare (ATM), i muscoli della masticazione, i denti e le loro strutture di sostegno.

La sindrome dell’articolazione temporo mandibolare é la sua alterazione cioè la giunzione fra osso temporale del cranio e mandibola o dei legamenti e dei muscoli che la supportano e la fanno muovere.

Questa articolazione é estremamente delicata e deve avere un perfetto allineamento per consentire una normale masticazione. Se così non fosse, i muscoli compenseranno con movimenti anomali che danneggeranno l’articolazione e l’intera postura corporea.

Fra le cause di sindrome temporo-mandibolare, oltre agli squilibri posturali, vi sono il Bruxismo
(digrignamento notturno dei denti), i traumi della mandibola, della testa e del collo, la malocclusione, le otturazioni o le protesi dentarie eseguite male, l’artrosi dell’articolazione e l’alterata anatomia dei legamenti articolari.

(Prof. Dr. Fausto Boschi)